Filosofo francese. Insegnò alla Sorbona dal 1864. Molto erudito, seguace
di Cousin, si dedicò alla trattazione dell'etica secondo un razionalismo
eclettico che tentava di conciliare teismo e panteismo. Tra le sue opere:
La
philosophie du bonheur (1863),
Morale (1874),
Filosofia della
Rivoluzione francese (1875),
Principi di metafisica e di psicologia
(1896) (Parigi 1823-1899).